Resistenza al caldo: come i pneumatici assicurano prestazioni sicure durante i viaggi estivi

resistenza al caldo pneumatici

Sugli asfalti roventi tipici dell’estate, solo i pneumatici estivi sono in grado di garantire prestazioni sicure, in virtù delle loro caratteristiche specifiche. Queste coperture sono infatti progettate appositamente per fornire il massimo delle performance con le alte temperature, una condizione che può mettere in seria difficoltà le gomme che non sono studiate per fronteggiarla. Per questo viene sempre fortemente sconsigliato – pur non essendo vietato, un’assurdità del Codice della strada! – l’uso delle gomme invernali in estate, che possono andare letteralmente in crisi circolando sull’asfalto che spesso raggiunge o addirittura supera i 50 gradi centigradi. Se vuoi guidare in piena sicurezza e affronti con frequenza viaggi nella stagione più calda, devi avere a bordo dell’auto gomme estive: ecco perché.

Pneumatici estivi: le caratteristiche

I pneumatici estivi sono studiati appositamente per il periodo più caldo dell’anno e messi a punto con caratteristiche specifiche per fronteggiare tali condizioni. Il primo elemento che li caratterizza è una mescola più dura, che offre una maggiore resistenza alle alte temperature evitando che la gomma si surriscaldi. Questa, infatti, è la prima conseguenza negativa a cui si va incontro montando gomme invernali in estate: la loro mescola più morbida tende a surriscaldarsi, si consuma rapidamente fino ad andare incontro allo sfaldamento. Per funzionare correttamente, i pneumatici devono lavorare a una temperatura di esercizio ben precisa, in caso contrario non saranno in grado di garantire performance adeguate e la sicurezza necessaria. La vettura perciò diventa instabile, si ha meno precisione nella guida, viene a mancare il grip e si corre il pericolo di perdere il controllo del mezzo pure a basse velocità.

Non solo caldo: il fattore acquazzoni

Le gomme estive devono fronteggiare principalmente il caldo e le alte temperature, è vero, ma anche situazioni ad alto rischio come gli acquazzoni, fenomeni tipicamente estivi durante i quali le strade si allagano. Per questo i pneumatici per l’estate sono progettati per offrire una maggiore resistenza all’aquaplaning, con un disegno del battistrada specifico che si avvale di scanalature più ampie e meno profonde rispetto a quelle che caratterizzano gomme invernali e all season. I test – e l’esperienza diretta dei guidatori su strada – hanno dimostrato che le gomme estive sono più efficienti di quelle invernali in queste condizioni, proprio perché la quantità d’acqua è molto superiore in confronto a quella che caratterizza le piogge in inverno e in primavera. Assicurare un’alta resistenza all’aquaplaning è essenziale per evitare questo fenomeno, che comporta la perdita di contatto fra gomma e asfalto rendendo la vettura totalmente ingestibile.

Cosa cambia oltre alla mescola e al design del battistrada?

Le differenze fra gomme estive e invernali sono profonde, proprio a rimarcare quanto siano sia progettualmente che strutturalmente diverse, poiché sono chiamate ad affrontare condizioni opposte. Oltre alla mescola e al design del battistrada, con scanalature meno profonde e più ampie, si trova anche un minor numero di lamelle nelle coperture estive. Queste servono ad aumentare la presa della gomma quando l’aderenza sull’asfalto è precaria, quindi in presenza di neve e ghiaccio, e per questo sono molto più numerose sui pneumatici invernali. Venendo meno tale esigenza in estate, sulle gomme estive sono presenti in quantità limitata. Pure chi ha poca esperienza in fatto di pneumatici può notare a occhio nudo quanto sono diverse gomme estive e invernali e rendersi conto del lavoro che c’è dietro in fase progettuale per garantire la massima efficienza a seconda della stagione.

Quali vantaggi offre una gomma estiva in termini di prestazioni?

A livello di performance, una gomma estiva offre diversi importanti vantaggi, in primis una maggior aderenza e tenuta di strada. È in grado poi di ridurre gli spazi di frenata, sia su asciutto che su bagnato, e la resistenza al rotolamento, elemento essenziale per contenere i consumi di carburante e le emissioni nell’atmosfera. Questi fattori sono ancora più decisivi quando si affrontano lunghi viaggi come quelli che si effettuano nel periodo estivo e si tratta di peculiarità tutt’altro che marginali. A ciò si aggiungono altri vantaggi relativi al comfort, come la diminuzione della rumorosità, proprio in virtù del minor numero di lamelle presenti sul battistrada. La silenziosità è un aspetto chiave che può fare la differenza nei lunghi spostamenti, rendendo il viaggio più confortevole. In apparenza può essere considerato un fattore secondario, ma non lo è affatto e coloro che trascorrono molto tempo in auto lo sanno bene…

È ammesso l’uso delle gomme invernali in estate?

Sembra un assurdo paradosso alla luce di quanto abbiamo visto finora, eppure sì, l’uso delle gomme invernali in estate non è del tutto vietato: è sufficiente infatti che i pneumatici termici abbiano un codice di velocità pari oppure superiore a quanto indicato sul libretto per le coperture estive. Si tratta però di una scelta sbagliatissima e che può avere conseguenze nefaste, come visto in precedenza: una mescola morbida col caldo eccessivo si consuma rapidamente e può arrivare a sfaldarsi, compromettendo la tenuta della gomma e rendendo la guida molto pericolosa, pure in situazioni apparentemente facili come può essere una strada asciutta e ben asfaltata. Il consiglio degli esperti è dunque di evitare categoricamente l’uso delle gomme invernali in estate, perché è una decisione che può portare solo problemi, anche in termini di sanzioni (sebbene sia permesso dal punto di vista legale!).

Un pericoloso bug del Codice della strada

Il mancato divieto dell’utilizzo delle gomme invernali in estate (se dispongono di un codice di velocità pari o superiore a quanto indicato, è bene ribadirlo) è un bug del Codice della strada doppiamente insidioso: primo perché consente di montare gomme inadatte alla stagione, con tutti i gravi rischi che questo comporta; e secondo perché una volta consumate oppure danneggiate durante l’uso, eventualità molto probabile, si può essere sanzionati in quanto le gomme in tale stato non vengono considerate sicure e in questi casi sono previste sanzioni amministrative o addirittura il fermo del veicolo, in base alla pericolosità della situazione. Insomma, comunque la si guardi è fortemente consigliato non mantenere durante il periodo estivo le gomme invernali, che in queste condizioni possono rivelarsi molto pericolose per la guida ma non solo!

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