Dove vige l’obbligo di pneumatici invernali?
Dove vige l’obbligo dei pneumatici invernali? Scopriamo nel dettaglio in quali aree del nostro Paese è obbligatorio montare le gomme per la stagione fredda.
Sul calendario l’estate si avvia alla conclusione, ma non è ancora tempo di montare i pneumatici invernali: il termine ultimo infatti per la loro installazione è il 15 novembre, tuttavia già a partire dalle settimane precedenti nelle aree più fredde del nostro paese è possibile provvedere alla sostituzione delle gomme estive con quelle invernali, in modo da non farsi trovare impreparati di fronte ai primi freddi e ai cambiamenti del meteo. Ma dove vige l’obbligo di pneumatici invernali? Ci sono delle zone in Italia in cui tali dispositivi sono obbligatori e altre invece in cui è possibile farne a meno? Vediamo nello specifico quali sono le aree in cui durante il periodo invernale – dal 15 novembre al 15 aprile – è obbligatorio montare pneumatici adeguati.
Pneumatici invernali: dove vige l’obbligo
Cominciamo col dire che l’Italia, per via della sua conformazione, obbliga numerosi automobilisti a installare i pneumatici invernali: in tutto il nord del paese e in buona parte del tratto centrale non si può fare a meno di queste gomme, perché il clima in inverno è rigido e ci si trova ad affrontare spesso fenomeni atmosferici come pioggia, neve e gelate. Tuttavia anche nel sud Italia – generalmente considerato “caldo” – vi sono zone in cui le gomme invernali sono obbligatorie, poiché si trovano in quota e perciò le temperature sono più basse, ragion per cui servono pneumatici in grado di funzionare correttamente con pochi gradi. Ricordiamo che il Codice della strada prevede, in alternative alle coperture termiche, le catene da neve, da installare sui fondi stradali ghiacciati o innevati se non si dispone di pneumatici invernali. L’obbligo è in vigore sia sulle autostrade che sulle strade extraurbane.
Da nord a sud: ecco dove sono obbligatorie le gomme invernali
In tutti i tratti autostradali e sulle strade extraurbane delle regioni del nord Italia è in vigore l’obbligo di montare pneumatici invernali, dunque in Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia. La durata temporale dell’obbligo può variare in alcuni casi in base a disposizioni locali (come ad esempio in varie strade provinciali in cui le gomme invernali sono obbligatorie fino al 15 oppure al 31 marzo e non sino al 15 aprile come previsto dalla normativa nazionale). Nelle aree montane, invece, l’obbligo può essere esteso oltre il limite nazionale e arrivare fino al 30 aprile o al 15 maggio: ecco perché è sempre consigliato consultare nello specifico le norme a seconda dell’area di riferimento o in cui si utilizza maggiormente l’auto, in quanto le scadenze temporali possono essere diverse.
Centro e sud: cambiano le date
Com’è logico che sia, nella zona centrale e in quella meridionale i limiti temporali sono differenti rispetto al nord Italia, poiché è diverso il clima, soprattutto se ci si avvicina al mare. Ecco perché ad esempio in Emilia-Romagna, in particolare nell’area che si affaccia sull’Adriatico, le gomme invernali sono obbligatorie solo fino al 31 marzo, mentre nelle zone che puntano verso gli Appennini l’obbligo rimane fissato sino al 15 aprile e si estende al 30 aprile in quota. In alcuni casi è posticipata anche l’entrata in vigore dell’obbligo, che può essere ritardata fino al 15 dicembre. Questo discorso riguarda tutte le regioni del centro Italia, dunque Liguria, Toscana, Abruzzo, Marche, Umbria, Lazio e Molise, ma anche quelle del sud Italia, ovvero Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna. Pur essendo regioni con un clima prevalentemente mite, presentano aree situate su rilievi montuosi in cui è obbligatorio avere gomme invernali o in alternativa (consigliato da molti poiché si tratta di zone piuttosto limitate) catene da neve.
Magari scrivere obbligo dotazioni invernali, già nel titolo, in modo che non sia fuorviante?